Iniziata procedura per progettazione. Obiettivi: arredi, parcheggi, illuminazione, riorganizzazione mercato.

Riorganizzazione del mercato, nuovi arredi e nuova illuminazione, riorganizzazione sosta e viabilità. Sono queste le prerogative con cui l’Amministrazione comunale ha attivato la procedura per rilanciare il centro storico di Figline, 200mila euro subito a disposizione (sono già nel Piano triennale delle Opere pubbliche) per una serie di interventi che saranno valutati e poi presentati tra aprile e maggio 2015.

La riqualificazione del centro è un argomento di grande interesse non solo per i residenti della piazza e per le attività, ma per tutti i cittadini, ed è per questo che per l’Amministrazione rappresenta il passo fondamentale di un progetto più ampio – e anche più ambizioso – sulla promozione di un territorio che deve essere capace anche di valorizzare l’importante flusso di presenze turistiche che ogni anno visitano la città (Figline e Incisa è il comune della Città Metropolitana con il maggior numero di presenze/anno dopo Firenze).

Dal nuovo progetto si attende quindi una soluzione che dia compatibilità alle tante funzioni del centro (commercio, turismo, aggregazione, residenza, centro civico) e che tenga conto della flessibilità di una piazza che per circa 60 giorni l’anno vede la presenza del mercato e di eventi storici, mentre nei restanti 300 vive di quotidianità e ha bisogno di un adeguato sistema di illuminazione e di una viabilità che sia in grado di far coesistere le esigenze di automobilisti (in particolare la sosta), di chi va in bici e dei pedoni. Oltre a piazza Ficino, il progetto prevede interventi su corso Mazzini e corso Matteotti, via Oberdan, piazza Averani ed i vicoli che confluiscono nel centro storico.

“Intervenire sui nostri centri storici è una priorità – hanno spiegato la sindaca Giulia Mugnai e gli assessori Caterina Cardi e Lorenzo Tilli -. In questi mesi abbiamo avuto tanti incontri, ascoltato pareri, critiche e suggerimenti. Come accade in molti casi, anche sui centri storici non c’è una uniformità di pensiero, in particolar modo perché in ogni spazio pubblico si intrecciano varie esigenze su cui ci siamo presi un po’ di tempo per riflettere a fondo. Adesso definiremo l’idea progettuale che più si attiene alle linee guida indicate, mantenendo l’impegno che ci siamo presi con i cittadini: 200mila euro sono un primo passo importante, sostanzioso e concreto per rilanciare il centro di Figline, un patrimonio che ha bisogno dell’intervento dell’Amministrazione ma anche della collaborazione di residenti e commercianti. Sempre nell’ottica di rilancio dei centri storici, a breve presenteremo anche i progetti che riguardano piazza Santa Lucia e via Olimpia a Incisa”.

In sintesi, le linee guida fornite dall’Amministrazione riguardano la riorganizzazione del mercato settimanale con alleggerimento del numero dei banchi in piazza Ficino, ma con il vincolo di non delocalizzarlo dal centro storico. Inoltre la riorganizzazione della viabilità e del sistema dei parcheggi della piazza e dei corsi, con l’obiettivo di ridisegnare gli spazi e migliorare l’accessibilità dei pedoni (anche con abbattimento delle barriere architettoniche) e di chi va in bici. L’Amministrazione ha inoltre richiesto una nuova proposta di illuminazione (su corso Mazzini e corso Matteotti sono già stati sostituite le luci), oltre che una serie di idee per migliorare la vivibilità e la funzione aggregativa del centro.

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